A 100 anni dalla sua invenzione il Theremin è ad oggi l’unico strumento musicale che viene suonato senza nessun contatto fisico con l’esecutore.
Il polistrumentista Leo Virgili, accompagnato da un bizzarro set di percussioni, loop station, strumenti giocattolo e chincaglieria elettronica è protagonista di una performance in solo creata attorno alle visionarie melodie suonate dallo “strumento invisibile”. Una suite piena di suggestioni cinematografiche, a cavallo fra Morricone, Pascal Comelade, Maria Callas e Philip Glass.
LEO VIRGILI
Da oltre un ventennio scrive e collabora alla realizzazione di colonne sonore per il cinema, il teatro e la danza. Questa performance in solo nasce dalla necessità di liberare tutte le melodie composte nel corso della sua ventennale carriera.